Salita invernale dal Montebello di Foppolo all’anticima (2530 m, circa) del Corno Stella (2621 m.), venerdì 24 febbraio 2012.
Siamo in 4, Barbara Di Maio, Giovanni Carrara, Luca Gervasoni ed io.
Arrivati a Foppolo alle ore 08.30, rileviamo che la temperatura è già di sette gradi sopra lo zero, e quindi non ci illudiamo circa la qualità della neve che troveremo lungo il percorso.
In seggiovia saliamo sino alla stazione di Montebello.
Seguendo il segnavia C.A.I. 204 in una quarantina di minuti arriviamo al Lago Moro (m. 2235), bello ghiacciato dopo i tanti giorni di freddo polare recente. La neve invece è rammollita.
Calzati i ramponi, proseguiamo per lo stesso segnavia, lungo il costone scosceso sud-est che sale verso il Corno Stella (m. 2621), la neve è già davvero molle tanto che i ramponi a poco servono, anzi sono quasi di troppo visto il “tacco di neve” che vi si forma sotto.
In compenso le nuvole velate del mattino sono scomparse e splende un bel sole che, a fine giornata, ci lascerà il suo bel ricordo.
Saliamo in decisa, a tratti ripida, salita faticosamente fino allo spallone in quota circa 2530 m. che precede il tratto finale di salita a cima Corno Stella.
I passaggi in cresta che ora ci attendono si fanno piuttosto pericolosi, Giovanni supera il primo passaggio, ma poi, valutata bene la situazione, anche tenendo in considerazione i consigli di un operatore del Soccorso Alpino di Foppolo incontrato poco prima, decide con noi di non proseguire per non rischiare inutilmente!
Quindi ritorniamo sui nostri passi, godendoci una discesa tranquilla, divertendoci ad affondare nella neve ora ancor di più rammollita. Ci fermiamo per il pranzetto al sacco al Lago Moro , brindando comunque alla bella giornata con un buon Bonarda.
L’aria però è davvero insopportabile tant’è che decidiamo di ritornare al Ristoro Montebello per continuare i nostri brindisi a suon di birra e bombardini. Rientriamo a Foppolo in seggiovia!